Le disposizioni del nuovo DPCM 9 marzo 2020 hanno sancito per tutti i cittadini la possibilità di fare dei spostamenti territoriali solo per comprovate esigenze di lavoro, di salute o di stretta necessità.
Ma allora, per i genitori che non stanno più insieme è possibile andare a trovare/prendere i figli collocati presso l’altro genitore??
Questo è uno dei principali interrogativi che tutte le coppie separate / divorziate si pongono in questo periodo. Qual è la risposta giusta.
Le istanze sul punto sono state molteplici e la risposta interpretativa è abbastanza chiara: il genitore non collocatario può spostarsi per far visita al figlio o per portarlo presso la propria abitazione, così come il genitore collocatario può portare e andare a riprendere la prole dall’altro genitore!!
Rimane naturalmente un monito generale: il buon senso!!
Deve essere chiaro a tutti che tali spostamenti devono essere effettuati nel rispetto delle norme di contenimento e igiene: no a spostamenti con servizi pubblici, no ad assembramenti, no a mettere i minori in situazioni di pericolo per la loro salute.
Quindi il diritto di visita della prole per le coppie che non stanno più insieme deve rispettare le precedenti statuizioni dei Tribunali sul collocamento degli stessi, ma naturalmente nel segno del buon senso.
È questa l’occasione per tutti i genitori di mettere in atto rapporti civili, dettati dal buon senso, nell’interesse preminente dei figli alla bigenitorialità.